Un laboratorio teatrale che vuole rispondere al bisogno naturale del bambino di esprimersi, inventare e creare. La sfida è quella di costruire un percorso di educazione teatrale, partendo proprio dagli stessi bambini e dalla loro teatralità spontanea, istintiva, naturale.
Lo strumento “teatro” si pone, quindi, come anello di congiunzione tra i modelli espressivi del gioco spontaneo del bambino e la consapevolezza del gesto dell’attore. Si propone come percorso per educare alla creatività e alla conoscenza e si pone soprattutto l’obiettivo di migliorare la conoscenza della lingua e di rafforzare i rapporti interpersonali.
DESTINATARI
Allievi della Scuola Primaria.
FABBISOGNI FORMATIVI RILEVATI
Adoperare le abilità di base, leggere, scrivere e mettere a frutto le capacità creative per l’attuazione delle attività teatrali.
OBIETTIVI
Vivere la lingua come mezzo di comunicazione, migliorare i rapporti interpersonali, le capacità motivazionali e relazionali.
OBIETTIVI SPECIFICI
Favorire:
– l’acquisizione di un corretto uso della fonetica,
– la capacità di interpretare emozioni e sentimenti,
– la capacità di trasferimento di sè nell’assunzione di diversi ruoli,
– la capacità di lettura dei gesti propri e dei compagni di gruppo.
MODELLO ORGANIZZATIVO
1 incontro settimanale della durata di 2 ore, per 11/12 giornate; 6/7 incontri consecutivi, della durata di 3/4 ore ciascuno, per le prove di allestimento del Saggio Finale. Numero di ore complessive 50.
AREE TEMATICHE e MATERIE DI INSEGNAMENTO
– Recitazione,
– Elementi di Dizione con studio della Respirazione,
– Elementi di Articolazione e di Educazione della Voce,
– Movimento del corpo.
CONCLUSIONE
Rappresentazione di un Saggio Spettacolo aperto al pubblico.